Viviamo in un mondo dove l’Umanità sembra destinata al collasso. Sono in molti ad auspicare un cambio di direzione, o meglio, un vero e proprio cambio di paradigma, verso una dimensione nella quale siano coltivati i valori universali, il dialogo, la responsabilità individuale e collettiva. Nella cornice di una psicologia di terza generazione, attraverso un’analisi dell’approccio ERH (etica delle relazioni umane®), Alessia Salvatori racconta come poter orientare la mente a stati quali la gratitudine e la gentilezza, allo sviluppo di quelle risorse interiori di cui ogni individuo è portatore, fino all’emergere di un Sé che può essere definito etico poiché espressione di un individuo empatico, altruista, consapevole, resiliente, capace di percepire il proprio posto nell’esistenza e di dare senso al proprio progetto di vita. In questa dimensione, educare all’etica è pedagogia e cura allo stesso tempo, poiché rende possibile per ogni essere umano ri-conoscere la propria sofferenza ma anche la propria felicità, imparando a osservare, riflettere, accogliere e trasformare i significati, gli attaccamenti e le avversioni, in un processo di crescita psicoemotiva. Il volume si chiude con un omaggio all’approccio dialogico finlandese, un ultimo capitolo partecipativo che dà voce alle riflessioni dell’autore dell’approccio ERH così come di illustri esponenti del mondo della scienza, della ricerca, dell’educazione e della formazione.
