Autore | Di Meo Antonio |
Data di pubblicazione | 2020 |
Pagine | 260 |
ISBN | 978-88-32103-87-8 |
![](https://www.bordeauxedizioni.it/wp-content/uploads/2019/10/META-Gramsci-PIATTO-279x434.jpg)
Nell’elenco dei duecentocinquanta autori della letteratura di tutti i tempi più citati nel mondo figurano solo cinque italiani, uno dei quali è Antonio Gramsci.
Su di lui si è accumulata una letteratura critica sterminata, che conta oggi più di ventimila titoli in quasi tutte le lingue contemporanee, mentre il suo pensiero sta assumendo una sempre più forte diffusione e un sempre più cosciente approfondimento anche al di fuori
dei nostri confini: in Europa, in America Latina, negli Stati Uniti, in Asia, in particolare in India e ora anche in Cina. Antonio Di Meo colloca alcune delle questioni dei Quaderni o delle Lettere dal carcere all’interno della cultura del proprio tempo, mostrandoci come e
perché sia stata talvolta messa in dubbio la reale appartenenza del pensiero gramsciano all’ambito del marxismo, soprattutto di quello più rigoroso e “ortodosso”. L’accoglienza di Gramsci e del pensiero gramsciano non è stata sempre molto positiva, infatti, in particolare nel marxismo della Terza Internazionale, ma anche all’interno di una parte non irrilevante della cultura marxista e comunista anche italiane del Secondo dopoguerra.
16,00€ 15,20€
Autore | Di Meo Antonio |
Data di pubblicazione | 2020 |
Pagine | 260 |
ISBN | 978-88-32103-87-8 |